Costerà a chi ha la card 25 centesimi e un euro e mezzo a chi ne è sprovvisto andare nei prossimi bagni pubblici veneziani. Sono in plastica ma ricoperti di legno quasi uguali alle casette che usano i gondolieri nei loro stazi o i gabbiotti dei vigili. Dentro c’é la tazza e un lavabo e non sono come i bagni chimici che siamo abituati a usare in occasione come il Carnevale. Ne sono previsti una ventina come test. Un euro e mezzo il costo (senza card) ma se andate in un bar con un euro vi bevete anche il caffè.
Il problema è adesso dove andranno collocati questi gabbiotti.
Come li chiameremo? Se gli orinatoi si chiamano anche vespasiani da Tito Flavio Vespasiano che li sottoposti a tassazione questi decisi da Brugnaro li chiameremo i brugnari?