Era il 30 maggio del 2000 quando andò in rete per la prima volta Venessia.com, allora parlava di Venezia, dei veneziani e dei turisti mettendo in risalto qualsiasi cosa non fosse stato scritto fino a quel momento. 

L’idea un po’ inusuale è stata del suo fondatore Stefano Soffiato che allora aveva 40 anni e nessuna cognizione informatica. Il Progetto, nato ovviamente per scherzo, ha avuto fin dall’inizio un riscontro lusinghiero che dopo un paio d’anni nacque il Forum. Tanti sono stati gli sforzi per cercare di inserire nel Forum solo cose che riguardavano Venezia che alla fine si decise di fare il primo incontro tra di noi, per conoscerci meglio e imbastire qualcosa di più che un semplice gruppo on-line. Era il 2004.

Da questo momento in poi si delinea quello che in futuro sarà l’organizzazione di tutti i SocialNetwork che conosciamo ora e che riguardano i problemi della nostra città.  Con una differenza: l’arma della goliardia e originalità. In questo modo anche una protesta risulta perfino simpatica, quasi un ariete  contro “il potere”.

Proteste, iniziative, idee, scherzi, volontariato, feste…tutto si è fatto “dentro” Venessia.com. Tutto minuziosamente documentato sia nei media locali che mondiali: dal Gazzettino alla RAI, dalla Nuova di Venezia alla BBC. 

Il Forum di seguito si evolve con il Ning, una piattaforma più ricca, più moderna e con una grafica più accattivante. 

Ma il colpo di grazia che uniforma tutti i SocialNetwork è la nascita di Facebook. Piano piano attira a se tutti i gruppi esistenti compreso Venessia.com ma soprattutto ne fa nascere a decine. Complice lo smartphone e la facilità con cui si può dire la propria scrivendo e fotografando dal cellulare, chiunque può creare un SocialNetwork in 10 minuti. Mentre Venessia.com ha sempre trattato qualsiasi cosa riguardi Venezia, altri gruppi si concentrano chi sulla pulizia dei muri chi sullo sporco nei rii chi sulla mobilità.